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IL BALLETTO DI SPOLETO AL TEATRO DUE ROMA
Progetto Danza da Camera
presenta
LAS ROSAS
concerto per García Lorca
Spettacolo concerto in danza e videografie

da martedì 19 marzo a domenica 31 marzo
al Teatro Due Roma (teatro stabile d’essai) vicolo dei Due Macelli 37 (piazza di Spagna)

un progetto di Caterina Genta e Marco Schiavoni Balletto di Spoleto – visual performing arts

Caterina Genta voce, canto, elaborazione dei testi, danza
Marco Schiavoni pianoforte e chitarre, videografie

La manifestazione è realizzata con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico

Il Balletto di Spoleto presenta “Las Rosas. Concerto per García Lorca” al Teatro Due Roma, vicolo dei Due Macelli 37 (piazza di Spagna, Roma), da martedì 19 a domenica 31 marzo 2013 (ore 21, la domenica alle ore 18, lunedì riposo).
Lo spettacolo prende vita da un progetto di Caterina Genta e Marco Schiavoni del Balletto di Spoleto visual performing arts. In scena Caterina Genta voce, canto, elaborazione dei testi e danza, Marco Schiavoni al pianoforte e chitarre è anche autore delle videografie.
L’evento si avvale del patrocinio della Città di Spoleto, del sostegno di Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, del contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con TeatroDueRoma teatro stabile d’essai.
Il concerto “Las Rosas” è parte del “Progetto Lorca”, un’idea di Marco Schiavoni nata dall’incontro con Caterina Genta che da anni lavora ispirandosi all’opera del grande poeta. L’occasione stessa che ha dato inizio alla collaborazione tra Caterina Genta e Marco Schiavoni è stata l’ottimizzazione del cortometraggio “Il maleficio della farfalla” dall’omonimo testo di Lorca (già nel 1998 Caterina Genta scopriva la bellissima commedia di Lorca, ambientata in un mondo popolato da insetti, per trarne uno spettacolo di danza-teatro). Le musiche originali del cortometraggio sono melodie inventate dalla Genta sui testi della commedia di Lorca. Queste melodie diventano il primo nucleo del progetto musicale “Las rosas de  mayo”, disco e concerto in omaggio al mondo poetico del grande spagnolo. Contemporaneamente  Schiavoni e Genta iniziano a lavorare al testo surrealista “Asi que pasen cinco anos” e creano lo spettacolo multimediale “Di qui a cinque anni”, rappresentato dal 2006 e nel 2009 ospite della Real Academia di Spagna in Roma. Nel 2010 la rivista Signa, Centro de Investigación de Semiótica Literaria, Teatral y Nuevas Tecnologías (Università di Madrid) dedica un articolo di ventidue pagine allo spettacolo.

In questa nuova edizione del concerto “Las Rosas” si è cercato ancora di più di unire, in un insieme armonico e coinvolgente, musica, danza e immagini. La parola poetica di Federico García Lorca viene interpretata attraverso i linguaggi della musica, della danza e dell’arte visiva. Le poesie sono cantate da Caterina Genta in lingua originale; in parte recitate in italiano, in parte danzate in un contesto videografico che amplifica le suggestioni e le immagini della parola poetica. Nel video, oltre alle immagini, scorrono le parole delle poesie tradotte in italiano. Marco Schiavoni, compositore e polistrumentista, veste queste semplici melodie cantate con sonorità e armonie contemporanee per dare alla musica un aspetto multiforme, con atmosfere andaluse, cromatismi e ritmi metropolitani. Gli arrangiamenti spaziano dal classico pianismo espressionista alla canzone popolare.

Caterina Genta
Diplomata in danza e composizione coreografica alla Folkwangschule lavorando in particolare con Jean Cebron e danzatori del Wuppertaler Tanztheater di Pina Bausch. Ha danzato in coreografie di Susanne Linke, Jose Limon, Jean Cebron, Vivien Bridson. Ha partecipato al Performing Arts Research and Training Studio di Bruxelles, all’European Student Dance Conference di Amsterdam ed è stata ospite della compagnia Ultima Vez di Wim Vandekeibus. Con i propri lavori partecipa ai festival Jonge Dans di Rotterdam, Junge Tanz ad Essen, Bates Festival di Lewiston, Danse a Lille, collaborando, in seguito, con alcune compagnie in Francia e in Belgio. In Italia ha lavorato con il Teatro Valdoca, Balletto ’90, Giuseppina von Bingen, Palermo Danza, Vuelazul, Vera Stasi. Nel cinema con Marco Bellocchio, Francesco Maselli, Giuseppe Bertolucci, Costanza Quatriglio, Luise Husler. La collaborazione con il danzatore buto Tetsuro Fukuhara nel 1998 è l’occasione che la spinge ad iniziare un’esplorazione personale. Performer e autrice (regista, danzatrice, attrice, cantante) è interessata alla ricerca di una forma di movimento che non prescinde dalla tecnica ma si spinge oltre i codici, un’espressione autentica e necessaria, una sintesi tra arti visive e performative. Nel 2005 si è laureata in Storia della danza con una tesi sulla formazione artistica alla Folkwangschule. Dal 2006 collabora con il compositore e videografo Marco Schiavoni.. Tra i progetti nati da questa collaborazione lo spettacolo “Di qui a cinque anni” recensito ampiamente dalla rivista SIGNA, Centro de investigation literaria, teatral y nuevas tecnologias (Università di Madrid). Finalista al Premio Equilibrio 2008 con il progetto Myo-ho la danza delle ossa, Auditorium Parco della Musica Roma. Dal 2011 è direttore artistico del Balletto di Spoleto. Dal 2011 ha intrapreso un percorso di formazione professionale nel metodo Feldenkrais.

Marco Schiavoni
Compositore, produttore musicale, videomaker. Nato a Roma nel 1961, autodidatta, scrive musiche di scena per danza, teatro e cinema dal 1979. Ha collaborato con la maggior parte delle compagnie di danza italiane, enti lirici e festival internazionali (Teatro alla Scala, San Carlo di Napoli, Arena di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, Balletto di Roma, Balletto di Toscana, Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini, Festival di Spoleto). Le sue composizioni sono presenti in oltre 900 produzioni, spaziando dal balletto classico alla danza contemporanea, dal teatro dei burattini al teatro di prosa tradizionale e sperimentale, dai documentari per la FAO a vari film (tra cui il cortometraggio “SENZA PAROLE”, candidato all’ Oscar 1997 e vincitore del Donatello 1997), dalla sonorizzazione di installazioni di arti visive alla partecipazione di Festival Internazionali come performer e concertista; ha realizzato inoltre diverse opere radiofoniche commissionate dalla RAI. Fondamentale nel 2006 l’incontro artistico con Caterina Genta, con la quale ha prodotto e creato spettacoli, performance e opere video e con la quale attualmente dirige il Balletto di Spoleto, portandolo a vivere e a lavorare nella città umbra, in stretta collaborazione con le istituzioni e gli operatori culturali del territorio. Parallelamente all’attività di compositore, dal 2001 si occupa di immagini e tecnologie digitali per la realizzazione di cortometraggi, videoclip e videoinstallazioni. Ha vinto diversi premi per la fotografia o per il montaggio di alcuni cortometraggi digitali. Creatore di videografie originali commissionate da diversi registi, tra cui Davide Livermore, Renato Greco, Giuseppe Marini, Alessandro Gassmann.

Balletto di Spoleto
E’ una compagnia di danza contemporanea riconosciuta e finanziata dal Ministero dei beni e delle attività culturali, fondata a Spoleto nel 1992 da Fiorenza D’Alessandro. Da gennaio 2011 la compagnia ha iniziato una nuova fase riportando, grazie alla disponibilità dell’imprenditore Sandro Tulli, la sua sede a Spoleto sotto la presidenza di Marco Schiavoni e la nuova direzione artistica di Caterina Genta. Il nuovo BdS si avvale di collaborazioni nazionali ed internazionali (Compagnia Cie Blicke di Strasburgo, Duncan 3.0 Centro Romano Arti Performative, Compagnia Ariella Vidach, Compagnia Vera Stasi, Centro Regionale Danza Umbria, Festival La Ma Ma Spoleto Open, Novecento Festival).
La compagnia insiste sulle molteplici possibilità di contaminazione tra i diversi media artistici sulle sinergie tra autori, interpreti, pubblico. Viene dato spazio ai linguaggi performativi, alle arti visive, alla sperimentazione e ricerca, a tematiche relative al rispetto dell’ambiente e a questioni etiche urgenti. I due artisti, che lavorano insieme dal 2006, aperti alle contaminazioni e alle collaborazioni, hanno creato nel 2011 per il bds lo spettacolo “7 coreografi per il balletto di spoleto” collaborando con Luca Bruni, Max Campagnani, Luciano Cannito, Renato Greco, Walter Matteini, Dino Verga. Lo spettacolo è andato in scena, in prima Nazionale l’8 Ottobre 2011 al Teatro San Nicolo di Spoleto, inserito nel cartellone dell’Anno Menottiano, rassegna di eventi patrocinati dal Comune di Spoleto per celebrare i cento anni dalla nascita del Maestro Gian Carlo Menotti, fondatore del Festival dei Due Mondi. Nel 2012 la produzione è stata inserita nel circuito dello Stabile dell’Umbria.
Nel 2012 la nuova produzione Ipotesi Gaia di Caterina Genta e Marco Schiavoni è stata inserita, come di consueto, nel cartellone della Rassegna Fontanone Estate e sarà in scena in Ottobre a Spoleto al Teatro San Nicolò. Il BdS fa parte del comitato artistico del Festival La Ma Ma Spoleto Open 2012 ed è stato invitato a partecipare al trentesimo Festival Internazionale Nuova Danza di Cagliari 2012.

“Las Rosas. Concerto per García Lorca”
biglietti : intero 15 euro ridotti da 12 e 10 euro
Teatro Due Roma teatro stabile d’essai Vicolo de due Macelli 37 (piazza di Spagna)
www.teatrodueroma.it tel. 06 6788259 – Ufficio stampa: Ambra Postiglione

www.ballettodispoleto.eu
Ufficio stampa Balletto di Spoleto – Antonella Manni mob. +39 3395993281 aciemme@alice.it
Web promoter Carlo Lo Monaco Tel. 3348788576 info@carlolomonaco.it

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