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Sabato 30 novembre, Zappalà Danza andrà in scena con uno spettacolo carico di intensità emotiva, Naufragio con spettatore, un lavoro sull’attualissimo tema dell’emigrazione/immigrazione e sul rapporto che noi bianchi/occidentali abbiamo nei confronti del popolo migrante. Molto suggestiva la voce del soprano, in una performance canora dal vivo, e i rimandi a capolavori dell’arte pittorica e musicale.

Domenica 1 dicembre Versilia Danza presenta il solo di Angela Torriani Evangelista, Nel tempo di questo infinito minimo, una rilettura in chiave danzata delle opere dello scrittore toscano Antonio Tabucchi.

 

Sabato 30 novembre – ore 21 – Teatro Auditorium Comunale

COMPAGNIA ZAPPALA’ DANZA – (Sicilia)

“Naufragio con spettatore”

dedicato a Sergio

Coreografia e regia: Roberto Zappalà

Musica eseguita dal vivo: J. S. Bach (preludi e fughe dal Clavicembalo ben temperato), C. Gounod

Drammaturgia: Nello Calabrò, Roberto Zappalà

Danzatori: Roberto Provenzano, Fernando Roldan Ferrer

Al pianoforte: Luca Ballerini

Soprano: Marianna Cappellani

Scene e luci: Roberto Zappalà

Costumi: Debora Privitera

Responsabile tecnico: Sammy Torrisi

Produzione e tour manager: Maria Inguscio

Una coproduzione Compagnia Zappalà Danza – Scenario Pubblico Performing Arts

in collaborazione con Teatro Stabile di Catania, ArtEZ Arnhem (NL), Uva Grapes Catania

Contemporary Dance Festival, AME Associazione Musicale Etnea

 

Fondata a Catania nel 1989 da Roberto Zappala’, e sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Siciliana, la Compagnia Zappalà Danza è considerata oggi dalla critica europea una delle più interessanti realtà della danza contemporanea italiana. Le produzioni della compagnia sono state ospitate in tutta Europa, in Medioriente, Centro e Sud America, Sudafrica.

Dal 2002 la Compagnia Zappalà Danza è residente a Catania presso Scenario Pubblico International Choreographic Centre Sicily, una struttura pensata per la danza contemporanea, che ha consentito alla compagnia ed al coreografo di ampliare ed approfondire il lavoro di ricerca coreografica e di radicarsi sul

territorio con un’attività non solo di produzione ma anche di formazione tramite l’avviamento di MoDem / Codici Gestuali Compagnia Zappalà Danza, una struttura che promuove la diffusione del linguaggio della compagnia.

“Naufragio con spettatore” è la prima tappa di Odisseo, un lavoro sull’emigrazione/immigrazione e sul rapporto che noi bianchi/occidentali abbiamo nei confronti del popolo migrante. Partendo dall’idea del naufragio si è approdati a concetti quali viaggio, fame/sete, morte/salvezza, assenza di spazio, oltre a riferimenti a Ulisse in quanto naufrago e unico sopravvissuto nell’isola di Alcinoo. E’ stato d’obbligo trattare la cronaca, con i continui attraversamenti dei migranti e i conseguenti e tragici naufragi; da quello di Portopalo (14 dicembre 1996, il più grande naufragio della storia del mediterraneo dopo la seconda guerra mondiale) a quello del marzo 2009, con tre imbarcazioni con più di 350 migranti affondati al largo della Libia.

Spunti emotivi e riflessioni sono stati tratti anche dall’opera pittorica di Théodore Gericault “La zattera della medusa” e dal saggio “Naufragio con spettatore” di Hans Blumenberg, opera che offre, in cento pagine di analisi letterario-filosofiche, la storia di una metafora contrale nella civiltà dell’Occidente, quella appunto del “naufragio con spettatore” in cui si riflette l’atteggiamento dell’uomo dinanzi alla vita e alla storia: il bisogno di sicurezza e il gusto del rischio, l’estraneità e il coinvolgimento, la contemplazione e l’azione.

 

 

 

Domenica 1 dicembre – ore 21 – Teatro Auditorium Comunale

VERSILIA DANZA – (Toscana)

“Nel tempo di questo infinito minimo”

Ideazione, coreografia ed interpretazione: Angela Torriani Evangelisti

Testi: Antonio Tabucchi

Costumi: Antonio Musa

Disegno luci: Andrea Margarolo

Contributi sonori: Leonardo Filastò

Una produzione Versiliadanza, Teatro Cantiere Florida/ Elsinor Teatro Stabile

d’Innovazione con il sostegno di Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività

Culturali/MIBAC.

 

Versiliadanza per anni ha lavorato sull’opera di Antonio Tabucchi, prima fonte di ispirazione del lavoro di Angela Torriani Evangelisti. L’autrice dal marzo 2012 procede a tappe con altri artisti, fra cui Gianluigi Tosto, nella rilettura dello scrittore toscano con vari momenti dedicati ai temi principali della sua scrittura come il viaggio o il tempo, per approdare a questo momento ‘in solitaria’. Serata che chiude simbolicamente il ventennale della Compagnia che nel ‘93 fu a Cagliari

con lo spettacolo che ne segnò la nascita. Quell’Arebours ispirato a “Notturno Indiano” nato con Rita Spadola, Ferdinando Gagliardi, Giorgio Ontanetti, Jasmina e Noumeda Carbone di cui ritroveremo segni sparsi qua è là senza un per filo e per segno.

Uno speciale ringraziamento a Maria José de Lancastre e Sandra Teroni Versiliadanza è stata fondata nel 1993 da Angela Torriani Evangelisti. Si occupa di produzione, formazione, promozione e organizzazione. Ha invitato, lavorato sull’opera o collaborato con artisti come Antonio Tabucchi, Luciana Savignano, Susanne Linke, Urs Dietrich, Robert Wilson, Igor Mitoraj, Paco Decina, Eugenio Scigliano. E’ un organismo professionale riconosciuto da: Regione Toscana, Comune di Firenze, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ socio di ADAC – Toscana/ Associazione Danza Arti Contemporanee. Dal 2012 collabora con il Teatro Florida di Firenze dove dal 2013 ha

residenza stabile.

 

UFFICIO STAMPA FIND31

369GRADI centro diffusione cultura contemporanea

Benedetta Boggio 3332062996 benedetta.bo@gmail.com

 

I biglietti (da 14 a 5 Euro) sono in vendita al Box Office in Via Regina Margherita 43

INFO: 070/8568719

www.festivalnuovadanza.itinfo@festivalnuovadanza.it

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