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Lo spettacolo dei Momix, dopo due anni di lontananza, al Teatro Romano di Verona, il 29 luglio 2015, ha riacceso l’emozione fra danza e magia, ricordandoci la chiave di lettura di questo ensemble diretto da Moses Pendleton: il trasformismo.

Le repliche andranno avanti fino al 9 agosto 2015.

Dal titolo “W MOMIX FOREVER”, celebra il trentacinquesimo anniversario ed esalta la loro unicità fra mille colori ed effetti luminosi, in scena e non solo… Fra Luna e lucciole, i Momix creano una commistione di essenze: fiori, creature, ballerini-manichini, sonorità. Portano brani del loro repertorio e pezzi nuovi.

Incantano con Bothanica (il più recente), ma anche Sun Flower Moon e Opus Cactus o lo storico Momix Classics.

E quindi i 4 inediti:

  • Daddy long leg (omaggio a Julio Alvarez), su musica di Gotan Project, tre tangheri in scena con ironia.
  • Light Reigns su ‘Alchemy’ di Deuter: tutto dimensione luce!
  • Paper trails: fogli di carta che avvolgono i ballerini, con proiezioni in linguaggio matematico fra algoritmi e-o crittografie
  • Aerea su ‘On The Nature of Day Light’ di Max Richter, quasi un flash mentale di luce bianchissima…

https://youtu.be/0jaBMb6-Se0

Per una serata di suggestioni dove il talento esprime se stesso attraverso un grande impatto visivo, richiamando emotività strane, intime e conturbanti nei giochi tra apparenza e sostanza, realtà e irrealtà. Dove il tempo è proprio il ritmo, ma anche il passato e il presente nella continua ricerca di stupire e sperimentare.  Teatro-danza-acrobazie e vita.

I Momix.

Stefania Sanlorenzo

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