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Talento, vocazione e passione si uniscono e battono il bit all’unisono, ecco come nasce ResidenzaZero un’esperienza di studio intensivo di AcroPhysicalTheatre, rivolta alla formazione del performer contemporaneo, oltre che un’opportunità di esplorare corpo e movimento da un punto di vista diverso, ponendo al centro del suo processo il recupero istintivo dell’approccio e la costruzione del movimento stesso.

Il progetto prende forma dalle competenze trasversali vissute direttamente da Paolo Benedetti, Performer, Acrobata, Coreografo e Docente di esperienza internazionale. Il linguaggio affrontato percorre i contenitori di Acrobatica Contemporanea, AcroFloorwork e PhysicalContact.

Il Processo Didattico, infatti, è frutto di una personale sperimentazione e contaminazione delle esperienze passate, prima come atleta e poi come performer contemporaneo. Partendo dal recupero della parte più istintiva del movimento, che in fase adulta spesso viene a perdersi o a impoverirsi, Benedetti, dà avvio al processo di studio del movimento, analizzando la sua struttura attraverso i principi della biomeccanica e il recupero del concetto funzionale delle azioni. L’intento è quello di svestirsi da ogni tecnica per permettere il sincero recupero della percezione dell’azione, allontanandosi dall’approccio cerebrale e razionale per riappropriarsi dell’autonomia del movimento, fondamenta necessarie sulle quali, in seconda fase, poggiare le competenze tecniche dei vari linguaggi.

Il Progetto ResidenzaZERO si articola su 3 Livelli a sviluppo verticale e si pone l’obiettivo di accompagnare il partecipante in un’esperienza completa, partendo dal recupero del movimento primitivo e la costruzione percettiva del corpo, passando dallo studio specifico di tecniche di linguaggio contemporanee, fino alla messa in scena. Il progetto toccherà 4 città Milano, Torino, Perugia, Vicenza. La scelta nasce dalla necessità della Direzione Artistica di visionare un più largo numero di performer, e al tempo stesso, di concedere a più persone di entrare a contatto con l’esperienza di AcroPhysicalTheatre.

Saranno messe a disposizione per i più meritevoli borse di studio parziali.

L1#ResidenzaZERO

Si pone come primo tassello di costruzione e riequilibrio delle competenze tecniche/fisiche del Danzatore Partecipante.

L2#ResidenzaZERO//CreativeLab

Si colloca come naturale prolungamento di L1#ResidenzaZERO e rappresenta un’opportunità di studio applicato, dove le competenze acquisite nel primo modulo avranno la possibilità di essere sviluppate e approfondite dando la possibilità di misurarsi con la costruzione creativa e l’analisi dello spazio scenico.

L3#ResidenzaZERO//OnStage

Rappresenta la chiusura naturale di un percorso e un’opportunità di applicare su palco le proprie competenze tecniche e umane/espressive acquisite, oltre che un momento di condivisione nella messa in scena di uno spettacolo all’interno di una rassegna/festival.

Come nasce il progetto?
Se dovessi racchiudere in due parole il percorso che mi ha portato fino ad oggi, sarebbero “sfida” e “trasformazione”.
Sintetizzano alla perfezione concetti come quello di accogliere le trasformazioni del tempo e trovare soluzioni funzionali, di soffermarsi difronte alle avversità per trovare nuove vie, respirare il tempo prima di agire e superare i limiti apparenti che spesso vengono visti come ostacolo e non come un’opportunità di crescita.
Nasco come atleta di ginnastica artistica, per poi avvicinarmi gradualmente alla danza Contemporanea fino a diventare perfermer professionista, vantando tra le mie esperienze quella vissuta per 7 anni all’interno della Compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre diretta da Giulia Staccioli, prima come danzatore poi come direttore operativo dell’Academia Kataklò e assistente alle coreografie.
Il movimento è sempre stato un elemento presente nella mia vita e l’averlo percorso in maniera trasversale, mi ha spinto ad una continua ricerca e desiderio di contaminazione, che da molti anni mi ha permesso di dar vita ad una sperimentazione di linguaggio, che nel tempo ha preso corpo come AcroPhysicalTheatre, che pone al centro della sua ricerca la contaminazione tra il movimento atletico ed acrobatico a quello della danza contemporanea, recuperando la parte più istintiva e funzionale del movimento. Da qui la volontà di poter rendere accessibile a un più largo numero di persone tale personale esperienza e accompagnarli in una visione alternativa del movimento e del suo recupero.
Da questa spinta nasce il Progetto ResidenzaZERO, da me ideato e diretto, esperienza itinerante a tutto tondo, strutturata in residenze di studio intensive di AcroPhysicalTheatre rivolte alla formazione del performer contemporaneo.  La scelta di rendere il Progetto itinerante prende vita dalla necessità di visionare un più largo numero di performer, e al tempo stesso, di concedere a più persone di entrare a contatto con l’esperienza di AcroPhysicalTheatre.
Non è casuale nemmeno il nome del Progetto che nasce dalla congiunzione di due concetti simbolicamente a me cari: Residenza // all’interno del quale risiede l’importanza di un tempo dedicato, un ambiente protetto, ideale per spogliarsi dalle proprie tecniche e mettersi in gioco senza essere giudicati, principi base di ogni processo di apprendimento e trasformazione. Zero // in quanto definisce una quantità che deve prendere ancora forma, un contenitore/spazio incontaminato, neutro, da riempire.  All’aspetto tecnico specifico, nato dalla mia personale sperimentazione, si aggiunge il valore di rendere la partecipazione, non un semplice percorso di studio, ma un’esperienza stimolante attraverso la quale ampliare il proprio punto di vista e arricchire il proprio bagaglio.  

A chi è rivolto?
Il Progetto si rivolge a Danzatori Contemporanei, Modern, Hip Hop, Performer di Teatro Fisico, Musical, Circo Contemporaneo e a tutti coloro che desiderino approfondire la conoscenza del proprio corpo in relazione allo spazio e i principi di messa in scena.

Dove si svolgerà?
Le città che ospiteranno ResidenzaZERO saranno MILANO, TORINO, PERUGIA e VICENZA.

Punti di Forza del Progetto APT?
La capacità di riportare in primo piano il movimento e il corpo, sviluppando competenze a 360° sia da un punto di vista tecnico/espressivo che emotivo/cognitivo. La capacità di essere applicato ad un bacino trasversale, dall’amatore del movimento fisico al performer/danzatore professionista. Sviluppa inoltre capacità di Resilienza, di Collaborazione, di Disponibilità verso l’altro.

Vi sono anche dei Punti Deboli?
Difficoltà nel comunicare e mettere in contatto i potenziali interessati al Progetto e la difficoltà nel raccontare tramite parole un’esperienza che viene apprezzata e compresa nella sua totalità soltanto vivendola.

Ricordiamo le date delle selezioni per chi fosse interessato
MILANO//11-17 SET 2017
Termine Selezione//30LUG17
Termine Iscrizione//14AGO17

TORINO//28OTT-03 NOV 2017
Termine Selezione//08OTT17
Termine Iscrizione//14OTT17

PERUGIA//02-07 GEN 2018
Termine Selezione//03DIC17
Termine Iscrizione//14DIC17

VICENZA//21-27 APR 2018
Termine Selezione//31MAR18
Termine Iscrizione//14APR18

Contatti e informazioni: paolobenedetti7@gmail.comwww.paolobenedettiapt.com  

YOUTUBE – https://www.youtube.com/channel/UCfWmBDs2JPq-Iu3pKTTZjww

VIMEO – https://vimeo.com/user63953119

FB ResidenzaZERO – https://www.facebook.com/ResidenzaZERO/?ref=bookmarks

 

Foto di: Simone Carnesalli

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