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Un concerto-meditazione dall’alto valore evocativo, tra musica e danza. Venerdì 13 settembre ore 21, nel Sagrato della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi

 …e tu, uomo? La musica dal profondo”. Sarà un vero e proprio viaggio nel rapporto ancestrale dell’umanità con la musica la 74^ edizione della Sagra Musicale Umbra, il più antico festival della regione, in programma dal 7 al 22 settembre 2019 a Perugia e in altri 7 comuni dell’Umbria (Assisi, Montefalco, Norcia, Panicale, San Gemini, Torgiano, Trevi).

Dopo una doppia anteprima il 7 e l’8 settembre, il Festival prede il via ad Assisivenerdì 13 settembre alle 21 nel Sagrato della Basilica Superiore di San Francesco, con la Compagnia di Nicola Galli, una delle realtà più promettenti della danza contemporanea, e l’Orchestra da Camera di Perugiadiretta da Enrico Bronzi (direttore artistico della Sagra Musicale Umbra e della Fondazione Perugia Musica Classica onlus), per un concerto-meditazione dall’alto valore evocativo tratto dalla suite orchestrale dell’opera Nobilissima Visione di Paul Hindemith, basato sulla figura del Santo di Assisi.

Una produzione esclusiva della Sagra Musicale Umbra per una coreografia che rivede la luce proprio nel sacro luogo da cui il pensiero francescano iniziò il suo rivoluzionario cammino spirituale. “L’idea di riportare alla luce una partitura di grande valore, quasi assente dal repertorio nazionale – sottolinea il direttore Bronzi – si sposa con la suggestione potentissima di restituirla sul sagrato della Basilica superiore d’Assisi, dove la spiritualità francescana pervade ogni singola pietra”.

Nicola Galli si occupa di ricerca corporea, declinata in azioni e dispositivi che spaziano dalla coreografia alla performance, dall’installazione all’ideazione grafico-visiva. Esordisce come ginnasta agonista e si avvicina ai linguaggi del teatro fisico e della danza presso il Teatro Nucleo di Ferrara. Ha studiato danza contemporanea, rinascimentale, hip hop e riequilibrio muscolare Metodo Monari. Dal 2010 sviluppa un’indagine coreografica strutturata in episodi che analizzano il concetto di forma pura e le nozioni di “stratificazione” e “paesaggio”; a partire dalla geometria e dall’astronomia il suo sguardo è affascinato dall’anatomia umana, la proporzione e il dettaglio, elementi chiave che compongono un orizzonte scenico trasversale.

Dal 2010 al 2014 danza nella compagnia CollettivO CineticO. Dal 2014 è artista sostenuto da TIR Danza. Nel 2014 è artista selezionato all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi con la performance Delle ultime visioni cutanee. Nel 2017 firma la creazione De rerum natura con i danzatori del Balletto di Toscana Junior, grazie al sostegno del progetto Prove d’Autore XL (azione del Network Anticorpi XL) e viene selezionato per il bando “Giovani artisti per Dante” promosso da Ravenna Festival con la creazione site-specific Il giardino delle delizie. Nel 2018 crea la performance interattiva Genoma scenico, ideata per il Museo delle Scienze MUSE di Trento con il sostegno di Centro Culturale S. Chiara e Festival Oriente Occidente e vince il “Premio Equilibrio” – Fondazione Musica per Roma con lo spettacolo Deserto digitale. Sempre nel 2018 vince il premio Danza & Danza come miglior coreografo emergente ex-aequo con lo spettacolo De rerum natura. Le sue creazioni sono state presentate in festival e rassegne del territorio nazionale e internazionale e selezionate per la Vetrina della Giovane Danza d’Autore 2012 e 2015 (Festival Ammutinamenti / Network Anticorpi XL), Nid Platform 2015 e 2019, International Festival D-Caf (El Cairo), Tanzmesse (Düsseldorf). Ha inoltre presentato creazioni site-specific in collaborazione con istituzioni del territorio italiano nell’ambito museale e universitario: Museo MUSE (Trento), Scuola Normale Superiore (Pisa), La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma).

Programma completo: www.perugiamusicaclassica.com

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