fbpx

Il 18 e 19 dicembre torna NAO Performing Festival, piattaforma per artisti che si distinguono per la vocazione interdisciplinare tra danza, multimedia e arti visive. 

NAO Performing Festival dà ogni anno voce a una pluralità di proposte nazionali e internazionali e concentra questo secondo appuntamento della dodicesima edizione sulla performance in realtà virtuale (VR) diventando quindi NAO Performing Festival IN VR.

NAO Performing Festival IN VR propone 2 giorni di studio, riflessioni e performance sulla realtà virtuale e sulla ricerca di nuove condizioni spaziali in cui re-immaginare il corpo, la danza e con esse il sistema di relazioni che lo spettacolo dal vivo attiva.

L’edizione 2021 individua infatti nella realtà virtuale (VR) lo spazio deputato a ripensare la coreografia e riflette sulla distanza come spazio, possibilità, apertura e dimensione specifica del nostro tempo, proponendo al pubblico esempi innovativi in tale ricerca.

Realizzato in partnership con il MEET Digital Culture Center, Centro internazionale d’Arte e Cultura Digitale, da sempre anticipatore della ricerca tecnologica come risorsa creativa e culturale, il festival apre il 18 dicembre con CORPOGRAFIE VIRTUALI. La ridefinizione di corpo e performance nel paesaggio virtuale, una giornata di studio a cura di Claudio Prati, Ariella Vidach e Maria Paola Zedda sulle nuove prospettive artistiche, estetiche, relazionali che la Realtà Virtuale mette in campo nell’ambito delle arti performative.

La giornata, aperta al pubblico su prenotazione, vuole riflettere sulla ridefinizione della concezione di corpo e performance nel mondo virtuale per re-immaginare e reinventare paesaggi performativi ibridi, sulla soglia tra presenza e remoto, tra fisico e digitale.

Si apre la mattina alle 10.30 con l’incontro e il workshop con le artiste Iolanda Di Bonaventura e Margherita Landi che con la coreografa Ariella Vidach apriranno un momento di condivisione esperienziale a partire dal loro percorso di ricerca artistica sulla realtà virtuale.

Dalle 15.00 alle 17.30 si terrà un Think Tank con le artiste e con esperti sulla nuova concezione di corpo e performance nella Realtà Virtuale e un Focus Group dedicato all’elaborazione critica dei contenuti emersi nella giornata. 

Dalle 18.00 alle 20.00 il dialogo con gli artisti continua con, inoltre, la possibilità per il pubblico di visionare e prendere parte ai lavori delle artiste coinvolte: Margherita Landi presenta Dealing with abscence, riflessione sulla Realtà Virtuale sviluppata ‘a distanza’ inviando dei visori VR contenenti materiali coreografici a casa dei danzatori coinvolti, e Peaceful places, installazione partecipativa che si attiva quando un gruppo di persone decide di indossare il visore VR e lasciarsi guidare dall’esperienza. 

Iolanda di Bonaventura presenta invece Vajont, opera cinematografica prodotta con il Biennale College Cinema VR grant che offre un’esperienza VR interattiva in prima persona. Ambientata nell’omonima valle italiana qualche ora prima del disastro avvenuto il 9 ottobre 1963 l’opera offre un’esperienza immersiva che coinvolge in prima persona il partecipante le cui scelte influenzano direttamente la trama dell’opera.

Ariella Vidach e Claudio Prati propongono infine Touching in VR, installazione immersiva partecipativa per un ristretto numero di partecipanti alla volta che offre l’opportunità di sperimentare in prima persona un danza in realtà virtuale.

Il programma prosegue sempre al MEET il 19 dicembre alle 21.00 con la presentazione, per la prima volta a Milano, di Object Oriented Choreography (OOC) di Francesco Luzzana, vincitore del premio Re-Humanism Art Prize. OOC è un saggio performativo e una lettura collettiva. Combinando un testo con i movimenti di una danzatrice, l’artista esplora l’informazione digitale attraverso diversi tipi di intelligenza: quella della parola e quella del corpo. 

 

PROGRAMMA

18 dicembre @ MEET Digital Culture Center | Ingresso libero con prenotazione obbligatoria

CORPOGRAFIE VIRTUALI

ore 10.30-13.00 ON LINE/ EXECUTIVE ROOM

Incontro e workshop con Iolanda Di Bonaventura, Margherita Landi, Ariella Vidach

ore 15.00-17.30

Think Tank con artisti, teorici, curatori sulla nuova concezione di corpo e performance nella Realtà Virtuale. 

Focus Group di elaborazione critica dei contenuti emersi nella giornata.

ore 18.00-20.00 MEET VR CORNER 

Incontro con Iolanda Di Bonaventura, Margherita Landi, Franceso Luzzana e Ariella Vidach e presentazione dei lavori in realtà virtuale:

MARGHERITA LANDI e AGNESE LANZA | Dealing with absence e Peaceful places

IOLANDA DI BONAVENTURA | Vajont

ARIELLA VIDACH-AIEP | Touching in VR

 

19 dicembre @ MEET Digital Culture Center | Ingresso libero con prenotazione obbligatoria

ore 21.00 IMMERSIVE ROOM

FRANCESCO LUZZANA | Object Oriented Choreography

 

INFORMAZIONI

Date e orari

sabato 18 dicembre dalle 10.30 alle 20.00; domenica 19 dicembre ore 21.00

Luogo

Meet Digital Culture Center, viale Vittorio Veneto 2, Milano 

Ingresso 

Gratuito con prenotazione obbligatoria

Info e Prenotazioni

tel. 02 3450996, info@didstudio.org, www.didstudio.org

 

Un progetto di 

DiDstudio

Ariella Vidach Aiep

in partnership con

ZEIT Art Research

MEET Digital Culture Center Milano

 

Con il contributo di

MIC – Spettacolo dal vivo

Regione Lombardia

Comune di Milano

Progetto sostenuto con il contributo di

SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo.

SCENA UNITA è un fondo privato gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub.

 

In collaborazione con

Dance card

Related Posts