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La seconda settimana di Festival si apre con un omaggio allo sci di fondo e alla campionessa Stefania Belmondo firmato da Marco D’Agostin nel suo assolo di successo First Love ospite il 18 luglio in Teatro Studio (h.21) e con l’attesa prima nazionale del visionario “Cascade” di Meg Stuart, spettacolo per 7 danzatori della sua compagnia Damaged Goods e 2 musicisti live il 19 luglio al Teatro Comunale (h. 21). Outdoor, nel Parco dei Cappuccini l’originale creazione site specific di Emanuel Gat Il Parco, incentrata sul rapporto uomo-natura (19 luglio h. 20, 20 e 21 luglio h. 19.30).

 

Già apprezzato nella scorsa edizione di Bolzano Danza nel potente Best Regards, il coreografo e performer Marco D’Agostin presenta ora un altro suo assolo di successo al Festival: First Love in scena il 18 luglio in Teatro Studio. Cresciuto sulle montagne venete, D’Agostin ha pensato di raccontare il suo ‘primo amore’ sportivo, lo sci di fondo, che ha praticato da agonista prima di incontrare la danza, in uno spettacolo nel quale il suo ‘mito’, l’atleta olimpica Stefania Belmondo, prende forma. Rileggendo in scena la più celebre gara della campionessa piemontese, la 15 km a tecnica libera con cui vinse l‘Oro alle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City nel 2002, D’Agostin delinea una performance poetica tra disperata esultanza e palpabile nostalgia.

 

Il 19 luglio nella Sala Grande del Teatro Comunale è attesa Meg Stuart, la coreografa americana attiva in Belgio, Leone d’Oro alla carriera 2018 alla Biennale die Venezia, con il suo ultimo, visionario Cascade. Un lavoro sul tempo e sulla necessità di resistergli, ma anche sull’idea di rischio in riferimento alla figura del cascador, l’acrobata, a cui il titolo rimanda. Sette danzatori sempre in tensione verso l’ignoto e due percussionisti live, sul palcoscenico invaso da una scenografia metamorfica e dallo sfondo galattico firmata da Philippe Quesne, vivono in una dimensione spazio-temporale nuova, in una simultaneità cinetica nella quale sembra perdersi lo svolgimento lineare del tempo. Tutti ‘colgono l’attimo’ e cercano i propri spazi in uno stato di tensione costante. Concepito su una compilation di brani cult come How deep is your love dei Bee Gees, Cascade si nutre dell’ipnotica musica composta da Brendan Dougherty, da tempo sodale collaboratore della coreografa, eseguita live da Philipp Danzeisen e Rubén Orio.

Dal 19 luglio nel Parco dei Cappuccini (repliche il 20 e 21 luglio) debutta la performance site specific Il Parco firmata dal noto coreografo israeliano, residente in Francia, Emanuel Gal rimasto affascinato dalla storia del luogo e incentrata su rapporto uomo-natura. In scena i giovani professionisti partecipanti al progetto BeInternational.

 

VENDITA BIGLIETTI E ABBONAMENTI

Teatro Comunale di Bolzano – tel. 0471 053800 – info@ticket.bz.it

 

CASCADE, biglietto singolo €22 (riduzioni under 26 e over 65, corsisti BZD)

FIRST LOVE, biglietto singolo €22 (riduzioni under 26 e over 65, corsisti BZD)

IL PARCO, biglietto singolo € 5

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