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Si terrà dal 9 al 13 aprile 2019, al Teatro Nuovo Giancarlo Menotti di Spoleto, la 28esima edizione dell’International Dance Competition Spoleto, unico evento italiano a far parte dell’International Federation Ballet Competition, Federazione che associa, sulla base delle capacità organizzative e delle qualità artistiche dei partecipanti, i migliori concorsi di danza nel mondo.

Anche quest’anno la Direzione Generale di Paolo Boncompagni, la Direzione Artistica di Irina Kashkova e la Presidenza Onoraria di Alberto Testa conferma un evento di altissimo livello e ricco di novità, tra le quali l’introduzione di una sezione riservata ai concorrenti di età compresa tra i 9 e 11 anni denominate promesse e le nuove collaborazioni con Sodanca e Opus ballet

In 17 anni a Spoleto sono giunti circa 7.000 giovani danzatori provenienti da tutto il mondo. Le migliori Accademie e Scuole Professionali nazionali ed estere inviano ogni anno i loro allievi al Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto dove vengono giudicati da una giuria composta da direttori dei più importanti Enti Lirici o compagnie di danza del mondo. Quest’anno, a presiedere la giuria del Concorso troveremo Maria Grazia Garofoli (Presidente di Giuria), Valentina Koslova (Fondatrice IBCVK), Regina Kaupuza (Rettore accademia nazionale di Riga – Lettonia Ballet), Francesco Ventriglia (Co-Direttore artistico Teatro opera di Uruguay), Matteo Levaggi (coreografo e performer di fama internazionale), Sara Zuccari (critico di danza e direttore di giornaledelladanza.com e presidente Premio della Critica)

Per i partecipanti, come ogni anno, borse di studio, contratti di lavoro e un montepremi di 30.000€ assegnato dagli sponsor che ogni anno investono sui nuovi talenti che sempre più spesso ottengono ruoli di prestigio nei corpi di ballo più importanti.

Il Concorso darà ai ragazzi la possibilità di esibirsi nelle sezioni: Solisti Classico, Solisti Moderna-Contemporanea, Pas de Deux, Composizione coreografica (suddivisa a sua volta in Classico/Neoclassico, Contemporaneo, Urnan Dance e Danze folk e di carattere). Anche per quest’anno i Soliti di Classico saranno divisi in due gruppi: Gruppo A, per coloro che studiano in scuole a fine non professionistico, e Gruppo B, per coloro che studiano in Accademie, Enti Lirici e Scuole Professionali.

L’evento dà spazio non solo alla Danza in “palcoscenico” ma anche a quella rappresentata nelle varie espressioni artistiche: mostre di pittura, scultura e fotografia, rassegne cinematografiche, conferenze e spettacoli arricchiscono il programma di anno in anno. Un risultato ottenuto anche grazie a chi ha sempre creduto nell’International Dance Competition e continua a sostenerla. Primi fra tutti la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e il Comune di Spoleto. Ruolo importante riveste anche il MIUR – Ministero Istruzione Università e Ricerca. Grazie anche alla Fondazione Antonini, alle varie Associazioni presenti sul territorio ed ad importanti partner privati come Olio Monini, Banca Popolare di Spoleto, Castello delle Regina (azienda vinicola) e Tartufi Urbani

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